LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/X - 8 ottobre 2016)

SALICE – Il rappresentante del Consiglio d’Istituto Gianpiero Manno chiede un intervento risolutivo

Alunni "invitati" a comprare la carta igienica. Le famiglie tuonano: "Richieste inaccettabili"

Alunni




SALICE – “La scuola è ridotta male”. Ne è convinto Giampiero Manno, componente del Consiglio d’Istituto in rappresentanza dei genitori. E denuncia: “nella primaria i nostri ragazzi sono chiamati a fornire: carta igienica, carta per fotocopie, salviettine, scottex, eccetera”.

Secondo Manno questa situazione sarebbe ormai intollerabile, visto il ripetersi degli episodi, a suo dire verificatesi anche nel passato anno scolastico. Il rappresentante dei genitori considera sconcertante soprattutto il fatto che il materiale venga richiesto direttamente agli alunni.

“Un fenomeno di richieste inammissibili e inusuali – dice - che interessa tante famiglie salicesi. L'organizzazione locale più importante, sul piano culturale ed educativo, è priva di qualsiasi mezzo per il buon funzionamento ordinario. Gli organi competenti dovrebbero intervenire sollecitamente affinché episodi del genere non continuino ad indebolire il ruolo edificante della scuola. Nel terzo millennio, assistere indifferentemente allo svilimento della nostra scuola, è veramente mortificante. Quale rappresentante dei genitori in seno agli organi scolastici locali, sento il dovere di chiedere un tempestivo e doveroso intervento da parte delle autorità competenti”.

L’Istituto comprensivo locale comprende diversi plessi di scuola dell’infanzia, di primaria e di secondaria di primo grado di Salice e Guagnano. Gli episodi riferiti da Manno riguarderebbero la primaria di Salice.
Rosario Faggiano