LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/VII – 1 settembre 2014)
LA TRAGEDIA – I due fratelli Panico erano a bordo di uno scooter che, in un incrocio di Veglie, si è scontrato con l’auto condotta da un medico
Addio Samuele. Si prega per Graziano
IL DOLORE: I genitori si dividono fra l’obitorio dove c’è la salma del sedicenne e il reparto in cui è ricoverato il figlio maggiore
Il 21enne è in coma farmacologico nella Rianimazione del “Fazzi” di Lecce
SALICE SALENTINO - Obitorio e Rianimazione. Su e giù per i piani dell’ospedale «Vito Fazzi»: piangono per la morte di Samuele, di 16 anni; pregano per la vita di Graziano, di 21, ricoverato in Ranimazione per un grave trauma cranico e toracico subito.
Sono piegati dal dolore Massimo Panico, dipendente del ristorante “Castello Monaci” di Salice, e Maria Assunta Leuzzi, casalinga. Sono i genitori dei due ragazzi che l’altra sera, intorno alle 23.30, sono rimasti coinvolti nel terribile incidente stradale avvenuto alla periferia di Veglie.
Due fratelli affiatati, inseparabili. Il loro scooter si è schiantato contro una Opel Zafira. Un impatto improvviso. Nessuno dei due conducenti ha avuto il tempo di frenare. E dopo lo scontro i due fratelli sono stati sbalzati dalla sella. Indossavano il casco. Ma le conseguenze della caduta sull’asfalto sono stati devastanti.
Sulla Opel Zafira coinvolta nell’incidente viaggiava F.C., un medico di Veglie, in servizio al 118 di Manduria, anch’egli originario di Salice. È stato lui a prestare i primi soccorsi e a sollecitare l’intervento delle ambulanze.
Il più giovane è morto durante il tragitto verso l’ospedale. C’è voluto un po’ prima di identificarlo: non aveva documenti con sé. Graziano, giunto al Fazzi in condizioni gravissime, è stato trasferito in Rianimazione: è in coma farmacologica e la prognosi è ancora riservata; ma i medici sono fiduciosi.
Testimoni del tragico schianto non ce ne sono. Il medico non è stato ancora sentito perché - come atto dovuto - il suo nome è finito nel registro degli indagati. E, quindi, solo alla presenza del suo legale potrà fornire gli elementi per ricostruire la dinamica dell’incidente. Al momento non è stato accertato neppure se alla guida dello scooter ci fosse Samuele o il fratello maggiore.
L’incidente è avvenuto all’altezza dell’incrocio fra via Madonna dei greci e via Gentile. L’incrocio è abbastanza illuminato e l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Veglie con una cellula fotoelettrica si è reso necessario solo per consentire ai carabinieri si svolgere i rilievi.
Poco lontano dal luogo in cui è avvenuto l’incidente c’è una piazzetta che, di sera, è frequentata da giovani. E’ probabile che i due ragazzi abbiano trascorso la serata proprio da lì.
Rosario Faggiano