LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IX – 10 febbraio 2015)
SALICE - Il primo cittadino replica a Gaetano Ianne, un tempo al suo fianco
Accuse sull'operato di Tondo: "Sono il frutto della rabbia"
SALICE – “La rabbia del consigliere Gaetano Ianne è dovuta al fatto che non è più vicesindaco”. Il sindaco Pippi Tondo non lascia passare il nuovo attacco del suo ex braccio destro. Ianne ha accusato la maggioranza di non far nulla contro le discariche in campagna e le strade interne dissestate, nonché di aver chiuso l’isola ecologica, di aver aumentato l’indennità del vicesindaco e di non aver aiutato alcune famiglie bisognose.
“Con le sue affermazioni – dice Tondo - Ianne dimostra la sua incapacità politico-amministrativa. La cattiva abitudine di buttare rifiuti in campagna c'è sempre stata e l’Amministrazione da sempre cerca di contrastare il fenomeno. Per lui, probabilmente, queste sono delle novità, considerato che era, è stato ed è sempre latitante dal territorio. Per quanto riguarda l'isola ecologica, la sua chiusura è stata necessaria sia per la scadenza del contratto con la Velialpol, sia per il subentro della Centrale unica di committenza, sia per il prossimo avvio dei lavori di potenziamento della struttura con finanziamento regionale di 250mila euro. Ma questo, anche se di competenza del settore di cui lui era responsabile, Ianne non può saperlo vista la sua continua assenza. La prossima settimana, inoltre, approveremo il piano delle opere pubbliche dove sono previsti 500mila euro per il rifacimento dei manti stradali”.
A proposito dell’indennità di 724 euro corrisposta al nuovo vicesindaco (prima era 270 euro), Tondo ironicamente si meraviglia del fatto che Ianne “dopo decenni di politica, non sappia ancora che c’è differenza di computo delle indennità in base al lavoro dipendente ed alla libera professione”.
“I contributi alle famiglie bisognose – conclude - sono stati demandati all'assistente sociale la quale, in base al regolamento, con determina interviene. La politica deve rimanere fuori da questi problemi”.
Rosario Faggiano