IL CORRIERE VINICOLO (versione on line – 27 aprile 2015)

Italian Wine Reasearch Team presenterà il progetto di rete di imprese nato nel 2014 per rendere comuni competenze e conoscenze scientifiche con il fine di ottenere vini di massima qualità

A Expo i risultati e gli obiettivi della ricerca IWRT

A Expo i risultati e gli obiettivi della ricerca IWRT


MILANO - I risultati e gli obiettivi della ricerca nel settore vinicolo all’Expo. IWRT (Italian Wine Reasearch Team) presenterà a Milano, padiglione del vino, il progetto di rete di imprese nato nel 2014 per rendere comuni competenze e conoscenze scientifiche con il fine di ottenere vini di massima qualità.

L’interesse dell’innovativo percorso, avviato inizialmente per sviluppare la produzione di vini senza solfiti aggiunti, sotto l’egida di Riccardo Cotarella, copresidente dell’Associazione mondiale degli enologi, è stato ampliato includendo anche i metodi scientifici di allevamento, dalla campagna alla cantina. Ciò, ovviamente, per puntare al raggiungimento dell’eccellenza produttiva vinicola italiana, costantemente migliorata grazie alla ricerca e in grado di competere su tutti i mercati internazionali.

E sarà proprio Cotarella a presentare la rete di imprese IWRT ad Expo, nel padiglione del vino. “Attraverso la scienza e la ricerca, la conoscenza dei processi di produzione e trasformazione del vino – dice – è possibile raggiungere la migliore qualità e la sicurezza per il consumatore”.

“Il nostro unicum – aggiunge Vincenzo Tassinari, presidente di IWRT e di Tenute del Cerro - è una rete di imprese che si mette insieme per fare ricerca. Il valore aggiunto, nonché il patrimonio comune, è proprio quel “working together”. Supportati dalle singole aziende e dal Comitato scientifico che opera coralmente per sviluppare progetti ed indirizzi comuni, il team di aziende e persone che fanno parte di IWRT trasmettono la stessa visione e mission: essere super partes nella ricerca scientifica e faro di riferimento nel futuro dei vini italiani all’estero. L’Expo sarà per noi l’occasione per presentare alla stampa, al pubblico ed agli operatori specializzati il progetto”.

Al momento, fanno parte di IWRT in tutto 22 aziende vinicole (ma altre hanno manifestato interesse ad aderire). All’Expo il gruppo sarà integrato da ulteriori 13 aziende, per così dire “esterne”.

Ecco l’elenco completo dei partecipanti: Carvinea, Castello di Cigognola, Coppo, Di Majo Norante, Falesco, Igreco - Fattorie Greco, La Guardiense, La Madaleine, Leone De Castris, Pucciarella, Saiagricola - Tenute del Cerro, San Patrignano, San Salvatore, Tenuta di Frassineto, Terre Cortesi Moncaro, Terre De La Custodia, Trequanda, Villa Matilde, Villa Medoro, Villa Sandi - La Gioiosa, Baglio del Cristo, Barollo, Cantina due Palme, Capitanatagricola, Decugnano Barbi, Genagricola (Marchionne), Montevetrano, Morgante, Poggio alle Volpi - Femarvini, Riccio, Tenuta di Morzano - Agrinico, Terra di lavoro - Galardi, Terrazze dell'Etna, Valle Picciola - Colombo, Futura14.

Tutte le aziende, che per i sei mesi dell’Expo esporranno una selezione di vini, avranno “modo di raccontare, attraverso un percorso guidato multimediale e sensoriale, ed attraverso un’app scaricabile su tablet e smartphone, la propria filosofia di produzione, il proprio territorio e le specifiche tecniche dei vini in degustazione”.

Le Cantine che proporranno vini senza solfiti sono: San Patrignano, San Salvatore, Terre della Custodia e Villa Sandi.
Date e orari degli eventi degustazione all’interno dello stand IWRT al Padiglione del Vino:

- 23/05/15: 15:00-16:30 e 17:30-19:00
- 13/06/15: 15:00-16:30 e 17:30-19:00
- 27/06/15: 15:00-16:30 e 17:30-19:00
- 12/09/15: 15:00-16:30 e 17:30-19:00
- 26/09/15: 15:00-16:30 e 17:30-19:00

Rosario Faggiano




Nella foto Riccardo Cotarella e il presidente di IWRT, Vincenzo Tassinari