LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/IV - 27 aprile 2019)

Nominativi depositati in anticipo rispetto alla scadenza prevista per le 12 di oggi

A Campi i giochi sono fatti, la sfida è tra Renis e Fina

A Campi i giochi sono fatti, la sfida è tra Renis e Fina



CAMPI – Elezioni comunali: giochi già fatti e liste depositate in anticipo rispetto alla scadenza prevista per questa mattina alle 12. Tranne sorprese, sarà a due la sfida per la conquista della carica di sindaco. Da una parte Giuseppe Renis, a capo di “Per una Campi migliore”, dall’altra Alfredo Fina, alla guida di “Idea Campi”. Il primo ha presentato la lista ieri mattina, poco dopo le 11, il secondo nel pomeriggio, intorno alle 17. E già questo dà l’idea di quanto siano motivate le due squadre, certamente già pronte per una campagna elettorale combattuta fino all’ultimo voto.

Entrambe le squadre hanno la medesima peculiarità: sono civiche e trasversali. “Per una Campi migliore” è sostenuta dalla segreteria cittadina Pd, dal movimento “Puglia in più”, dal centrodestra e da indipendenti. “Idea Campi”, è appoggiata da Sinistra italiana, Articolo 1-Mdp, da alcuni Pd e dal movimento civico dell’Alternativa... (continua)

Ed ecco le liste: 

“Per una Campi migliore” - Giuseppe Renis (candidato sindaco), Serena Assenzio, Franco Carlo Bianco, Pompilia Flaviana Borelli, Antonio Pasquale Cantoro, Pompilio Massimo Como, Mario Oronzo Daven, Maria Gloria Dello Preite, Marina Errico, Maria Novella Guarino, Leonardo (detto Angelo) Landolfo, Lucio Maci, Anna Barbara Poso, Alessandra Rapanà, Alessandro Cosimo Rapanà, Giorgio Rucco, Roberto Schiavone.

“Idea Campi” - Alfredo Fina (candidato sindaco), Maria Rita Buccelli, Rita Calliari, Francesco Cantoro, Davide Caretto, Alessandro Conversano, Francesco (detto Fabrizio) De Luca, Andrea Grasso, Vincenzo (detto Enzo) Maci, Giuseppe Meo, Laura Palmariggi, Andrea Poso, Fabio Sirsi, Alessandra Spalluto, Lorena Spalluto, Serena Vergari, Jacopo Versienti.
Rosario Faggiano

Articolo integrale pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, ediz. Lecce