LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/V - 11 dicembre 2017)

GUAGNANO – Domani in Consiglio la delibera degli giudici contabili con i rilievi sul rendiconto 2015

Reiterate anticipazioni di tesoreria, la Corte dei Conti bacchetta il Comune

Reiterate anticipazioni di tesoreria, la Corte dei Conti bacchetta il Comune
L’opposizione: “Un macigno che incombe sulla vita amministrativa







GUAGNANO – Rilievi della Corte dei Conti: arriva in Consiglio la situazione rilevata dai giudici contabili lo scorso 9 novembre. L’argomento sarà portato all’attenzione dell’Assemblea domani, alle 19.

Secondo il gruppo di opposizione “Vite in comune” (François Imperiale, Mimma Leone, Giusi Ricciato e Antonio Degli Atti), si tratterebbe di un “macigno” che si abbatte sul Comune.

In sostanza la Corte dei Conti, dall’esame del rendiconto 2015, ha evidenziato, fra l’altro, il “reiterato ricorso all’anticipazione di tesoreria e la mancata restituzione a fine esercizio” alla stessa. Per tale ragione, oltre all’adozione di alcuni atti e all’obbligo di portare alla conoscenza del Consiglio la delibera della Corte dei Conti, i giudici contabili chiedono informazioni aggiornate al 31 dicembre 2017 sulla situazione di cassa, anticipazioni di tesoreria, e così via.

“Nell’ultimo Consiglio – affermano i consiglieri di minoranza - nel votare contro il Documento unico di programmazione, avevamo evidenziato una sofferenza nel raggiungere il pareggio di bilancio, con un consistente ricorso al Fondo pluriennale vincolato. Una situazione finanziaria dell’Ente in cui gli interessi passivi sui mutui contratti dalla passata Amministrazione Leone, gravano fortemente sulla spesa corrente. Mutui spesso contratti per il cofinanziamento di opere da noi giudicate non prioritarie. A distanza di pochi giorni, la Corte dei Conti segnala un preoccupante squilibrio di cassa. Il Comune ha gravi problemi di liquidità che lo costringono all’anticipazione di tesoreria. Nel 2015 l’Ente non ha restituito l’anticipazione per l’importo di euro 675.884, superando il corrispondente parametro di deficitarietà. Si sottolinea come il reiterato utilizzo dell’anticipazione e la sua mancata restituzione a fine esercizio costituiscano criticità che, ove non corrette, espongono al rischio di gravi squilibri finanziari. Nella seduta di domani chiederemo al sindaco Dino Sorrento piena assunzione di responsabilità nel far fronte ad una situazione i cui responsabili oggi siedono al suo fianco”.
Rosario Faggiano










Articolo pubblicato da “La Gazzetta del Mezzogiorno” col titolo “I Conti non tornano: bacchettata dei giudici"