LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/VII – 7 novembre 2013)

POLITICA – Clima incandescente

Pd, verso il duello Piconese-Rampino

IL BALLOTTAGGIO: E’ ormai impossibile che uno tra i quattro candidati possa superare il 50 per cento più uno dei delegati. Ancora 24 ore e quattro congressi cittadini da celebrare
A Salice eletto segretario cittadino Enzo Marinaci, a Guagnano Luciano Zaurito, a Monteroni Gialma Lucio Carlà
Ancora 24 ore e solo altri quattro congressi cittadini da celebrare. Prima di arrivare alla meta dell’elezione del nuovo segretario provinciale del Pd salentino. Che, poi, quasi sicuramente quella di domani non sarà neppure la scelta decisiva per incoronare il nuovo numero uno della Federazione di via Tasso, a Lecce. Perché nessuno dei quattro contendenti supererà la soglia dei 101 delegati a proprio favore. Secondo i calcoli, Salvatore Piconese, saldamente in testa, dovrebbe attestarsi tra gli 85 e i 90 delegati; mentre il renziano Edoardo Santoro è ultimo con una ventina di delegati. La restante parte della “torta” se la spartiranno gli altri due candidati alla Segreteria.

Ed è qui che si decide tutto. Le voci sempre più insistenti, confortate però dai dati che via via sono arrivati dai circoli dei comuni salentini, parlano del secondo posto di Alfonso Rampino, che distanzierebbe di una decina di delegati il giovane Vincenzo Toma. Difficile che gli ultimi quattro appuntamenti congressuali in programma per oggi (a Veglie, Carmiano, Patù e Novoli) possano stravolgere questa griglia. Che porta dritta al ballottaggio tra i primi due in graduatoria: Piconese e Rampino. E questo lascia aperta la possibilità di alleanze con gli altri due, per accaparrarsi delegati che facciano superare la soglia del 50 per cento più uno.

Quanto ai congressi di ieri, uno dei più importanti è quello celebrato a Tricase, dove Rampino ha totalizzato 125 voti e due delegati, Piconese 65 voti e un delegato, Toma 25 voti e un delegato e Santoro 9 voti e nessun delegato. E se a Tuglie ha avuto la meglio Rampino, a Matino ha prevalso Piconese.

Martedì scorso, invece, a Monteroni dove risultano iscritti in circa 200 (lo scorso anno erano appena 78) è stato eletto segretario cittadino Gialma Lucio Carlà, medico di professione e unico candidato. I tre delegati invece sono stati suddivisi, uno a testa, tra Toma, Santoro e Rampino. Per restare al Nord Salento Enzo Marinaci, consigliere comunale e funzionario del Cuis, è il nuovo segretario del Pd di Salice. La cui sezione ha anche eletto i seguenti delegati della fase congressuale provinciale: Enzo Marinaci (per la mozione Piconese) e Emanuele Parlangeli (per la mozione Rampino).

Rinnovato il direttivo del Pd anche a Guagnano. Per il prossimo triennio il partito sarà guidato dal neosegretario Luciano Zaurito, sindacalista Uil. Durante il congresso sezionale, che si è svolto l’altra sera, sono stati eletti anche i delegati che parteciperanno al congresso provinciale (Mario De Vincentis per la mozione Rampino e Antonio Tramacere per la mozione Piconese).

Per quanto riguarda il congresso nazionale, infine, l’altro ieri si è costituito anche a Lecce il Comitato promotore della candidatura di Gianni Pittella a segretario nazionale del Partito democratico. Coordinatore del Comitato, che appoggia la candidatura del vicepresidente del Parlamento europeo, è stato nominato Antonio Grassi.