LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/IX – 14 luglio 2015)

SALICE – L’Amministrazione stanzierà le somme che integreranno il canone d’affitto

Sdoganato il "contributo sicurezza", lo sfratto della caserma potrebbe essere scongiurato

Sdoganato il
Oggi l’approvazione in Consiglio. Tondo in contatto col viceministro Bubbico



SALICE – Decisivo round della battaglia per il mantenimento della caserma dei carabinieri, a rischio chiusura a causa dello sfratto promosso dal proprietario dell’immobile per non aver ottenuto dalla prefettura di Lecce un adeguamento dell’affitto di circa duemila euro annui, necessari a ricondurre il canone locativo ai parametri contrattualmente stabiliti.

Per cercare di evitare l’esecuzione del provvedimento, previsto per il prossimo 21 luglio, il Consiglio comunale approverà oggi, alle 18.30, una proposta di convenzione con la prefettura, finalizzata ad incrementare la sicurezza nel territorio.

Il Comune, in pratica, tramite quest’iniziativa, intende versare alla prefettura la somma necessaria per coprire quanto contrattualmente reclamato dal proprietario e dallo stesso finora non ottenuto per colpa della spending review.

La proposta, che dovrebbe essere approvata all’unanimità, sarà consegnata domani mattina, alle 11, al nuovo prefetto di Lecce Claudio Palomba, in occasione dell’incontro richiesto dal sindaco Pippi Tondo.

Il primo cittadino, che nei giorni scorsi ha minacciato di consegnare al prefetto la fascia Tricolore in caso di perdita dell’antico presidio dell’Arma, ha coinvolto nella vicenda anche parlamentari salentini.

“Vorrei ringraziare particolarmente il deputato Salvatore Capone – dice Tondo – per aver interessato il viceministro Filippo Bubbico, delegato alla Pubblica sicurezza. Il rappresentante del Governo mi ha chiamato personalmente sabato scorso e mi ha assicurato che il ministero sta seguendo la questione. Mi ha anche detto che avrebbe parlato con il nuovo prefetto di Lecce. Comincio ad essere fiducioso, anche perché, nel frattempo, il prefetto aveva già accolto la mia richiesta d’incontro urgente. Quando ci vedremo gli consegnerò la nostra proposta di convenzione che consentirà alla prefettura di disporre delle somme per pagare l’aumento dell’affitto. Certo, se la prefettura in precedenza avesse riservato alla vicenda maggiore attenzione, credo che il problema si sarebbe potuto risolvere molto prima, fin dall’anno scorso, quando è esploso il caso”.
Rosario Faggiano