LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/15 – 21 marzo 2008)

SALICE – La Federazione dei giovani socialisti lancia l’allarme

“Salice come Napoli. La zona artigianale soffocata dai rifiuti”

SALICE – “La zona artigianale è colma di rifiuti come Napoli. E tutti rimangono indifferenti”. A lanciare l’allarme è la locale “Federazione giovani socialisti”. L’altra sera, con un volantino distribuito porta a porta, i militanti del partito di Boselli hanno deciso di dare battaglia alla cattiva abitudine di depositare abusivamente rifiuti ai margini delle strade interne della zona Pip. La loro iniziativa è anche un attacco contro l’Amministrazione di centrosinistra guidata dal sindaco Donato De Mitri (Pd).
“La zona artigianale – scrive la Fgs – dovrebbe favorire lo sviluppo delle attività produttive del nostro paese ed essere il motore trainante, il volano dell’economia salicese. Invece assistiamo, passivamente, al degrado costante dell’intera area, ormai diventata discarica a cielo aperto con conseguenze disastrose per l’ambiente e per la salute dei cittadini. Così – spiegano -viene compromessa l’immagine del nostro paese; tale situazione di profondo degrado è visibile, ad occhio nudo, da tutti coloro che transitano sulla via provinciale per San Donaci. Perché nessuno interviene? Come mai non si effettuano con urgenza gli interventi da tutti auspicati? Perché la zona rimane ancora sprovvista di opere primarie di urbanizzazione? Queste sono domande che necessitano di una risposta da parte dei nostri amministratori nei confronti dei cittadini e, soprattutto, dei giovani e di tutti coloro che vorrebbero investire nella nostra zona artigianale ma non ricevono il giusto sostegno da parte delle istituzioni. Noi giovani socialisti siamo sensibili alle tematiche dell’ambiente e del lavoro”.
La Fgs conclude così: “Con questo nostro messaggio, vogliamo lanciare un sasso nello stagno dell’indifferenza e del menefreghismo”
Rosario Faggiano