LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/VIII – 19 aprile 2014)
Il presidente delle Cantine Due Palme mette a disposizione della ricerca un ampio appezzamento
L'imprenditore Angelo Maci dona dieci ettari di terreno
LECCE - “Bene Scienze Agrarie nel Salento”. Cantine Due Palme mette a disposizione dieci ettari per la ricerca scientifica degli studenti universitari del futuro corso di laurea. Angelo Maci, presidente della cooperativa interprovinciale di vitivinicoltori di Cellino San Marco, si schiera a favore dell’ipotesi di istituire a Lecce la Facoltà di Agraria.
La proposta, che sta ottenendo numerosi consensi, ha registrato l’adesione anche del Consiglio regionale il quale, con l’approvazione unanime di un ordine del giorno, ha chiesto al Governatore e all’assessore alle Risorse agroalimentari di impegnarsi presso il Ministero al fine di ottenere l’istituzione del Corso di Laurea nell’Ateneo salentino.
“La politica – dice Maci - finalmente si mostra sensibile al territorio. Che a Lecce dovesse esserci un corso di laurea in Scienze agrarie era scontato e direi naturale. Il Salento per sua tradizione, storia, cultura contadina è il luogo in cui un corso di laurea in Scienze agrarie avrebbe dovuto essere pensato sin dall’istituzione dell’Università. Noi la proposta l’avevamo lanciata più di dieci anni fa quando, durante la presidenza della Provincia di Brindisi del notaio Errico, la mia famiglia propose di donare dieci ettari di terreno per avviare la prima scuola di Enologia del Salento”.
Una proposta che il presidente di Cantine Due Palme, dunque, ripropone con un rinnovato interesse: “Il Salento è la culla della cultura enologica pugliese e noi vogliamo mettere a disposizione della ricerca e della scienza strumenti essenziali e formativi quali la terra, la vite, i nostri alberelli sui quali gli studenti potranno plasmare le loro professionalità”.
Due Palme, che da anni investe sulla ricerca, in passato ha sostenuto progetti per la promozione di ambiti formativi d’eccellenza. Ha contribuito, fra l’altro, all’attivazione dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e alla realizzazione di diversi progetti in collaborazione con la Facoltà di Scienze agrarie dell’Università di Foggia e con alcuni Dipartimenti dell’Università del Salento.
La proposta, che sta ottenendo numerosi consensi, ha registrato l’adesione anche del Consiglio regionale il quale, con l’approvazione unanime di un ordine del giorno, ha chiesto al Governatore e all’assessore alle Risorse agroalimentari di impegnarsi presso il Ministero al fine di ottenere l’istituzione del Corso di Laurea nell’Ateneo salentino.
“La politica – dice Maci - finalmente si mostra sensibile al territorio. Che a Lecce dovesse esserci un corso di laurea in Scienze agrarie era scontato e direi naturale. Il Salento per sua tradizione, storia, cultura contadina è il luogo in cui un corso di laurea in Scienze agrarie avrebbe dovuto essere pensato sin dall’istituzione dell’Università. Noi la proposta l’avevamo lanciata più di dieci anni fa quando, durante la presidenza della Provincia di Brindisi del notaio Errico, la mia famiglia propose di donare dieci ettari di terreno per avviare la prima scuola di Enologia del Salento”.
Una proposta che il presidente di Cantine Due Palme, dunque, ripropone con un rinnovato interesse: “Il Salento è la culla della cultura enologica pugliese e noi vogliamo mettere a disposizione della ricerca e della scienza strumenti essenziali e formativi quali la terra, la vite, i nostri alberelli sui quali gli studenti potranno plasmare le loro professionalità”.
Due Palme, che da anni investe sulla ricerca, in passato ha sostenuto progetti per la promozione di ambiti formativi d’eccellenza. Ha contribuito, fra l’altro, all’attivazione dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e alla realizzazione di diversi progetti in collaborazione con la Facoltà di Scienze agrarie dell’Università di Foggia e con alcuni Dipartimenti dell’Università del Salento.
Rosario Faggiano
