LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - (pag. Le/I - 9 aprile 2018)

GUAGNANO – Il gruppo consiliare di minoranza "Vite in comune" all’attacco

"Impianto riciclo rifiuti, la Giunta ha aderito al buio al bando regionale"

Il sindaco Dino Sorrento: “Valuteremo con attenzione il progetto verificando eventuali criticità, rispetto del territorio e ricadute positive sulla comunità”



 
GUAGNANO – “L’impianto nella nostra zona artigianale per il trattamento ed il recupero di vetro, plastica, carta e cartone? L’Amministrazione ha aderito al buio al bando regionale”. Lo sostengono i consiglieri di opposizione François Imperiale, Mimma Leone, Giusi Ricciato e Antonio Degli Atti, tutti del gruppo “Vite in comune”.

La minoranza, che sull’argomento ha presentato in Consiglio un’interpellanza, lamenta di non aver avuto risposte soddisfacenti sui dubbi sollevati.

“Ribadiamo – affermano i consiglieri - che i rilievi e le preoccupazioni riguardano soprattutto la posizione della nostra zona industriale, troppo prossima ai centri abitati e collocata lungo una strada caratterizzata dalla presenza di vigneti di pregio e aziende vitivinicole prestigiose. Con la nostra interpellanza, basata sui dati contenuti nel bando regionale di riferimento, abbiamo chiesto notizie certe sul tipo di lavorazione, sulla quantità giornaliera di prodotto lavorato, per non parlare del traffico veicolare che un impianto di competenza regionale potrebbe comportare. La risposta dell’Amministrazione è stata: non ne sappiamo niente”.

La minoranza, inoltre, riferendosi alle assicurazioni che Dino Sorrento ha dato ai cittadini (“mai sarà realizzato a Guagnano un inceneritore”), precisa: “Solo il sindaco ha usato questa definizione dell’impianto, probabilmente allo scopo di minimizzare quella che è la vera questione. La candidatura al buio di Guagnano non ci fa stare tranquilli”.

Nella provincia di Lecce, sono quattro i Comuni che hanno manifestato interesse per la realizzazione di centri regionali per il trattamento di rifiuti. Guagnano, Nardò e Soleto si sono candidati per uno dei tre impianti per il conferimento e riciclo dei rifiuti (vetro, plastica, carta e cartone). Melpignano, invece, ha dato l’adesione solo per un centro di compostaggio aerobico.

Nei giorni scorsi, rispetto alla questione, Sorrento ha sottolineato: “Valuteremo con attenzione, con il coinvolgimento della minoranza e della cittadinanza, il progetto relativo ad un impianto per il trattamento ed il recupero di vetro, plastica, carta e cartone, verificando eventuali criticità, rispetto del territorio e ricadute positive sulla nostra comunità”.

L’eventuale realizzazione del centro a Guagnano, insomma, rimarrebbe condizionato all’acquisizione di adeguate garanzie di rispetto ambientale.
Rosario Faggiano