LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/8 – 1 novembre 2007)

Interviene l’ufficio tecnico dopo le proteste. Il caso l vaglio dei carabinieri

Guagnano, ripulito il cimitero

Le bare finalmente rimosse e affidate alla Monteco per lo smaltimento
GUAGNANO – Il Comune contesta alla ditta affidataria dei servizi cimiteriali “lo stato di abbandono di rifiuti speciali in zone non autorizzate”. E’ questo il primo risvolto della vicenda riguardante la “scoperta” di depositi, a cielo aperto, di bare, lapidi e altri residui di estumulazioni ed esumazioni eseguite nei cimiteri di Guagnano e di Villa Baldassarri. L’atto di contestazione, predisposto dall’ingegnere Gianluigi Rizzo, responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, è stato notificato alla ditta interessata ieri mattina, a seguito di un sopralluogo effettuato il giorno prima presso le due strutture cimiteriali. Alla cooperativa “Pluriservices” di Carmiano, gestore dei servizi in questione in virtù di regolare “contratto d’appalto per l’esecuzione di servizi multipli” sottoscritto con il Comune a luglio del 2006, sono state contestate “le modalità di svolgimento delle attività relative all’estumulazione e stoccaggio dei rifiuti”. Secondo quanto rilevato dall’ingegnere Rizzo, la Pluriservices avrebbe agito in difformità rispetto agli obblighi assunti in sede di affidamento dell’attività specifica, non avendo provveduto al “conferimento dei materiali residui in appositi contenitori pronti per lo smaltimento”. Al sopralluogo dell’altra mattina, tenutosi dopo la denuncia pubblica di alcuni cittadini, hanno partecipato rappresentanti dell’Ufficio tecnico, del comando di Polizia municipale, della locale stazione dei Carabinieri e del comando dei Carabinieri per la tutela dell’ambiente – Nucleo operativo ecologico di Lecce. Questi ultimi, nei prossimi giorni, dopo aver completato le opportune verifiche, potrebbero stabilire eventuali responsabilità anche di ordine penale.
“Appena riscontrato, in angoli all’interno dei due cimiteri cittadini, l’arbitrario deposito dei resti di bare rivenienti da estumulazioni – dice l’ingegnere Rizzo – immediatamente ci siamo attivati, tramite le ditte già incaricate, tutte per quanto di competenza, per lo smaltimento di quanto rinvenuto. Inspiegabilmente – conclude – i rifiuti speciali si trovavano accatastati in luoghi non autorizzati”.
Il Comune, che attualmente è guidato dal commissario prefettizio Monica Perna, si avvale della Monteco per la raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, compreso quelli speciali, presso discariche autorizzate. Come detto, però, sarebbe compito della Pluriservices conferire i materiali cimiteriali residui in appositi contenitori da affidare, successivamente, alla Monteco. Intanto, l’altro giorno, subito dopo il sopralluogo dei tecnici e dei carabinieri, i rifiuti speciali sono stati finalmente raccolti in modo adeguato e depositati in contenitori idonei. La Monteco, infine, ieri mattina ha provveduto allo smaltimento.
 
Rosario Faggiano