LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (pag. Le/VIII – 4 gennaio 2014)

Geometri, Frisullo nel consiglio nazionale

Geometri, Frisullo nel consiglio nazionale
L’ultima rappresentanza salentina risaliva al 1974. “Cercheremo di dare slancio al settore dell’edilizia”
I geometri salentini ottengono una storica rappresentanza nel Consiglio nazionale. Nino Frisullo, già segretario e membro del Consiglio provinciale dei geometri, ha formalmente assunto la carica di componente del massimo organo di rappresentanza della categoria.

Insediatosi recentemente al termine di una lunga fase di convalida del voto, caratterizzata anche da un ricorso della lista perdente, il nuovo Consiglio nazionale è presieduto da Maurizio Savoncelli.

Frisullo è l’unico rappresentante della Puglia. La prestigiosa nomina, ottenuta nel recente passato (1974) soltanto da Renato Circolone (salentino di Poggiardo), è stata sostenuta, oltre che da tutti i Collegi della Puglia, escluso Bari, anche da diversi altri Collegi del Sud d’Italia.

“Il nuovo percorso avviato dal Consiglio nazionale – dice Frisullo - sarà caratterizzato da importanti sfide che hanno l’obiettivo di proporre piani operativi contro l’attuale crisi del Settore Edile e di promuovere, non solo lo sviluppo e la tutela della nostra categoria, ma anche la crescita economica, sociale e culturale del nostro Paese. Con rinnovato entusiasmo, sono pronto ad adoperarmi per la realizzazione di programmi pienamente condivisi. Per ottenere risultati ottimali, sono convinto sia necessario svolgere il mandato puntando sulla collaborazione e sulla disponibilità di tutti i colleghi del Mezzogiorno, operando sistematicamente con strategie di pieno coinvolgimento nelle scelte, anche precedute da fasi di confronto costruttivo e di massima partecipazione possibile. Sono del parere – conclude - che la mia designazione rappresenti anche un riscontro rispetto all’attività che in questi ultimi anni ha caratterizzato il Collegio di Lecce il quale si è fatto apprezzare, non solo a livello provinciale e regionale, per la lungimiranza delle scelte a beneficio della nostra categoria”.
 
Rosario Faggiano